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Regione - L'intervento dell'assessore Birindelli al progetto "Laboratorio Ue"

Dai giovani le idee per l’Europa del futuro

- “La formazione di una visione d’insieme a livello comunitario, che solo la conoscenza e l’interazione tra le persone e le culture sono in grado di offrire, può garantire le scelte giuste per gettare oggi le basi di un futuro europeo comune.Per questo diventa sempre più necessario che tra i giovani si creino delle reti come l’Eurodesk per insegnare alle nuove generazioni a pensare ed agire consapevolmente da cittadini europei”. È quanto ha dichiarato l’assessore regionale alle Politiche Agricole, Angela Birindelli, intervenendo alla presentazione del progetto “Laboratorio Europa” che si è tenuto al Centro di Documentazione Europeo dell’Università Agraria di Viterbo.

“Laboratorio Europa – aggiunge Birindelli – svolge un ruolo fondamentale per diffondere tra i giovani la conoscenza delle istituzioni comunitarie, il loro funzionamento e le tematiche principali sulle quali l’Europa oggi si trova a dover prendere decisioni d’indirizzo vincolanti sul futuro a medio e lungo termine del nostro continente, che riguardano tutti noi e soprattutto le nuove generazioni, che in base a queste decisioni si troveranno a dover costruire l’Europa di domani.

Temi prioritari come il risparmio energetico, la tutela dell’ambiente, il mercato comune del lavoro, i rapporti commerciali con i paesi extraeuropei, l’integrazione e lo sviluppo dei popoli del continente africano. Argomenti sui quali, oggi più che mai in un mondo globalizzato, serve una concertazione e una formazione a livello comunitario.

Un metodo di lavoro, quello di valutare i problemi dei singoli, ma poi decidere insieme per il bene di tutti che è all’origine dell’Unione Europea e della sua evoluzione fino ad oggi.

Ai giovani – conclude l’assessore – il complicato, ma anche affascinante compito di proseguire su questa strada migliorandola e rafforzandola, orgogliosi di essere italiani e consapevoli, da italiani, di rappresentare un tassello fondamentale dell’Europa che verrà”.

19 maggio, 2011 - 17.57