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Economia - Rapporto Corte conti: "Persi 160 miliardi"

“Taglio tasse impossibile”

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Il taglio delle tasse è impossibile.

Lo dice la Corte dei conti, nel Rapporto 2011 sul coordinamento della finanza pubblica presentato al Senato.

La magistratura contabile ha calcolato,  a fine 2010, una perdita permanente del Pil di 140 miliardi, che continuerà a salire, fino a raggiungere i 160 nel 2013.

La normativa Ue parla chiaro: gli Stati membri che registrano un rapporto tra debito pubblico e Pil superiore al 60% dovranno ridurre lo scarto di un ventesimo l’anno. Ciò significa che l’Italia dovrà annualmente ridurre il debito di 46 miliardi.

Nel suo rapporto, la Corte dei conti sottolinea anche il livello allarmante di evasione. La magistratura contabile apprezza e plaude agli sforzi e ai risultati ottenuti dalle forze dell’ordine per reprimere il fenomeno, ma il livello di evasione in Italia resta comunque “di punta nel panorama europeo”.

24 maggio, 2011 - 12.01