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Cronaca - Intanto si aggrava la situazione dell'Atalanta

Calcio scommesse, settimana di interrogatori

Beppe Signori

Beppe Signori

Calcio scommesse, settimana di interrogatori.

Il procuratore Roberto Di Martino che coordina le indagini ascolterà diversi arrestati, mentre il gip Guido Salvini sentirà le persone che dal 1 giugno scorso si trovano agli arresti domiciliari.

Nel pomeriggio dalle 15,30 il gip interrogherà i giocatori dell’Ascoli Vittorio Micolucci e Vincenzo Sommese, che sono entrambi ai domiciliari, mentre mercoledì toccherà a Beppe Signori.

Di Martino sentirà martedì il medico odontoiatra Marco Pirani, il giorno seguente Massimo Erodiani e Giorgio Buffone, ds del Ravenna Calcio, mentre venerdì sarà il turno del portiere Marco Paoloni.

Hanno parlato tutti e a lungo, ognuno soffermandosi a chiarire singoli aspetti e responsabilità confermando il quadro emerso nei quasi sei mesi di indagini svolte dalla squadra mobile di Cremona su un giro di scommesse su partite di calcio truccate.

Come avevano fatto venerdi Marco Pirani e Massimo Erodiani, anche Gianfranco Parlato, Giorgio Buffone e Francesco Giannone una volta di fronte al Gip Guido Salvini per l’interrogatorio di garanzia, hanno offerto la loro piena collaborazione riferendo per ore in merito alla lunga serie di accuse che gli vengono contestate.

Una giornata “ampiamente soddisfacente” hanno sintetizzato fonti investigative.

La novità più eclatante, emersa da ambienti investigativi, riguarda l’aggravarsi della situazione indiziaria dell’Atalanta e del suo capitano Cristiano Doni che risulta già tra le persone indagate a piede libero.

E’ emerso poi un altro elemento importante che conferma le accuse della Procura perché nello studio bolognese dei commercialisti Francesco Giannone e Mario Bruni, entrambi arrestati, sono stati trovati diversi assegni per un importo complessivo di circa 450mila euro. Assegni che proverebbero il passaggio di denaro tra gli scommettitori del gruppo indicato nell’indagine come quello dei “bolognesi”, che tenevano i loro incontri proprio nello studio dei due commercialisti.

5 giugno, 2011 - 10.59