Libia - Secondo Ali Tarhouni la colpa è delle mancate promesse degli occidentali
I ribelli sono a corto di soldi
I ribelli sono a corto di soldi.
Il ‘ministro’ del Petrolio e delle Finanze del Cnt dei ribelli libici ha denunciato che le risorse sono finite, accusando l’occidente di non mantenere le promesse fatte.
”Non abbiamo contanti – ha detto Ali Tarhouni – Stiamo esaurendo ogni risorsa. E’ un fallimento completo. O loro (i paesi occidentali) non capiscono, o a loro semplicemente non interessa”.
I ribelli stanno trattando con compagnie petrolifere straniere: nessun problema, ha detto, se prima trattavano con Gheddafi.