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Politica -Ma la conferenza delle regioni dichiara che il decreto non risolve il problema

Rifiuti, passa ma la Lega dice no

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Rifiuti, passa ma la Lega dice no.

Il governo si spacca: il consiglio dei ministri approva il dl con i soli voti del Pdl, mentre la Lega rimane fedele al suo no. Secondo le nuove norme, la Campania potrà trattare direttamente con le singole regioni per risolvere il problema dei rifiuti.

La proposta prevede che la regione Campania, dopo aver siglato un accordo, non debba poi passare per la conferenza unificata. Già prima del voto, aveva attaccato la bozza. Bossi aveva dichiarato che “le regioni del Nord non sono disposte ad accogliere i rifiuti provenienti dalla Campania. Il problema dei rifiuti lo abbiamo già risolto una volta e se i rifiuti sono ancora per strada vuol dire che i napoletani non imparano la lezione”.

Subito dopo l’approvazione, il decreto è stato bocciato dalle regioni: “La conferenza delle regioni, esaminata la bozza proposta dal governo – commenta il presidente Vasco Errani – ritiene che non risolva nella sostanza il problema venutosi a creare”.

Il premier aveva spiegato che il decreto legge “è il massimo che si poteva fare al momento”, ma avrebbe poi ribadito che nei piani futuri “c’è la previsione di aprire e realizzare nuovi impianti”. Inoltre, continuano le indiscrezioni sull’incontro, Berlusconi avrebbe ribadito che della questione rifiuti si occuperà personalmente, anche con sopralluoghi nella città campana.

Intanto a Napoli la protesta contro l’emergenza non si ferma: coperta di rifiuti la lapide 1 di Scipione l’Africano. Una famiglia a Giugliano murata in casa 2 dalla spazzatura.

30 giugno, 2011 - 17.21