“Roma faccia di più per il pareggio di bilancio”
Conti pubblici, la Bce avverte l’Italia.
La Banca centrale europea ha rilevato che, negli ultimi tre mesi i premi di rendimento decennali si sono notevolmente ampliati per Grecia, Irlanda, Portogallo, mentre si registrano tensioni nei mercati del debito sovrano per Belgio, Italia e Spagna.
La Bce ha dunque invitato l’Italia, che punta al pareggio di bilancio entro il 2014, a specificare “per il periodo 2013-2014 ulteriori interventi per un importo cumulato pari circa al 2,3% del Pil“.
“Il debito in rapporto al Pil – osserva ancora l’istituto di Francoforte – dovrebbe rimanere sostanzialmente stabile attorno al 120 per cento fino al 2012 e poi diminuire”.
Per quanto riguarda l’inflazione, la Banca centrale europea ritiene “necessario tenere un atteggiamento molto vigile” e si tiene pronta a intervenire “con fermezza e tempestività”. La formula utilizzata, in passato, ha quasi sempre anticipato un rialzo dei tassi il mese successivo.