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Salute - Fazio "Non dobbiamo preoccuparci per l'Italia"

Smentito il caso di batterio killer a Merano

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- Nessun caso di infezione da Escherichia coli in Alto Adige.

Smentita quindi la notizia che circolava questa mattina riguardo un primo contagio in Italia su un turista tedesco ricoverato a Merano.

“Non c’è da preoccuparsi – spiegano fonti dell’Adnkronos – stiamo attuando le procedure dettate dal Ministero, ovvero tenere sotto controllo tutti i casi di diarrea emorragica nell’eventualità che una persona sia stata in Germania prima del 15 aprile”.

“In questo caso – dicono – viene effettuata un’analisi delle feci”.Sono stati diagnosticati circa 100 casi di diarrea grave nella regione, ma tutti nella norma. In nessun caso si tratta del batterio killer.

Nel frattempo a Firenze è morta questa notte una donna di 62 anni intorno alle 4,30. Il pm ha ordinato di effettuare l’autopsia perché si pensa che la morte possa essere stata causata dal batterio.

Secondo le ricostruzioni la donna ieri mattina si era recata presso la guardia medica per dei forti dolori addominali. Gli è stata diagnosticata una gastrointerite ed è stata dimessa.

Stanotte però si è sentita male e alcuni vicini di casa hanno chiamato i sanitari del 118 che hanno constatato il decesso della donna.

“Non dobbiamo preoccuparci per l’Italia – spiega il ministro Fazio – non c’è mai stata emergenza. Il nostro cibo è sicuro, basta solo seguire le normali norme igieniche. Sempre lavare le verdure”.

“L’Escherichia coli è un batterio che conosciamo già dall’800 – spiega Fazio – quello che sta accadendo è una ricombinazione di batteri con una tossicità più elevata e l’essere umano ha meno anticorpi per combatterlo. Stiamo continuando a fare ricerche – conclude – e abbiamo chiesto alla Germania di effettuare ricerche anche sul confezionamento degli alimenti”.

4 giugno, 2011 - 14.04