Cronaca - Si pensa al raid punitivo
Sterminata famiglia nel Nisseno
Famiglia sterminata nel Nisseno.
Un’intera famiglia è stata sterminata a colpi d’arma da fuoco nel Nisseno.
I sicari avrebbero ucciso una donna di 45 anni, il figlio 13enne e il marito cinquantenne. I corpi della madre e del ragazzino sono stati trovati in una casa rurale di contrada Desusino, a circa 15 km da Gela; l’uomo sarebbe invece stato ucciso, mentre era sul trattore, che si è ribaltato.
Successivamente, nel corso di una perlustrazione nelle campagne circostanti, hanno individuato anche il cadavere del capo famiglia che, secondo gli investigatori, sarebbe stato il vero obiettivo dei sicari.
Si indaga sulla dinamica dell’agguato. La pista più battuta sembrerebbe quella del raid punitivo. Secondo le prime ricostruzioni, i killer avrebbero fatto prima irruzione nella casa rurale, uccidendo la madre e il figlio rispettivamente con sei e cinque colpi di pistola. Poi sarebbero andati alla ricerca di Filippo Militano, che stava arando il suo terreno con un trattore. Alla vista dei sicari l’agricoltore forse ha tentato la fuga, ma il mezzo si è ribaltato e l’uomo è stato raggiunto e crivellato di colpi.