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Economia - Incontro nella notte per discutere sulle misure da adottare

Manovra, vertice Lega-Pdl

<p> Umberto Bossi</p>

Umberto Bossi

Manovra, vertice Pdl Lega.

Si è svolto, la notte scorsa, un vertice a Palazzo Grazioli tra la Lega e il Pdl per trovare un accordo definitivo sul piano da presentare. A metà riunione Umberto Bossi, accompagnato da Rosy Mauro, avrebbe lasciato il vertice, al quale erano presenti anche i capigruppo del Pdl, Gasparri e Cicchitto, e i ministri Giulio Tremonti e Roberto Calderoli e, naturalmente, il premier Silvio Berlusconi sui contenuti del decreto.

Qualche punto di convergenza sarebbe stato raggiunto, ma non è stato ancora sciolto il nodo più importante, ovvero l’intesa sulle pensioni, che potrebbe sbloccare definitivamente la situazione e dare il via libera al Consiglio dei ministri, previsto nella giornata di oggi con lo scopo di varare le misure per superare la crisi.

Altro tema al centro della riunione sarebbe stato quello della patrimoniale, che prevede il contributo dei i redditi dei privati superiori ai novanta mila euro. Un’iniziativa, sottoposta dal premier all’attenzione del presidente della Repubblica Napolitano ieri sera, che cercherebbe anche di venire incontro al Carroccio. Resta in qualche modo il nodo pensioni, con un forte pressing del premier sul Senatur.

Uscendo dal vertice Tremonti ha definito la riunione “positiva, fruttuosa e ‘fumosa’”, facendo il verso a Bossi che aveva usato lo stesso termine per definire il suo intervento di fronte alle commissioni.

12 agosto, 2011 - 9.35