Tripoli, battaglia finale
Libia - I ribelli a Tripoli
- Terzo giorno di battaglia a Tripoli. E’ stato sferrato l’attacco finale dei ribelli al bunker di Bab al Aziziya dove si pensa sia nascosto Muammar Gheddafi. La Nato sta sorvolando la città, ma non è arrivata nessuna conferma sul bombardamento.
Violenti scontri cotinuano anche vicino all’hotel Rixos, dove alloggia la stampa straniera. Questa mattina un esplosione sul posto ha creato panico e disagi.
Le truppe di Gheddafi stanno usando gli scud per cercare di vincere la battaglia. La Nato ha confermato che sono stati sparati tre scud contro Misurata. Nel frattempo i ribelli ha affermato di aver fermato dei soldati provenienti da Sirte, città natale del Colonnello, e di aver conquistato Ageila.
Il ministro degli Esteri, Franco Frattini ha garantito che la Nato si sta impegnando fino in fondo “per liberare il Paese da sacche di violenza”, ribadendo che Gheddafi e i figli dovranno essere porcessati al tribunale dell’Aja.
Intanto si cerca di fare luce sul mistero del presunto arresto di Saif, figlio di Gheddafi. Il capo del Cnt ne aveva annunciato la cattura, ma Saif è invece apparso libero a Bab al Aziziya e all’hotel Rixos, affermando che le notizie di un suo presunto arresto erano false. “Tripoli è sotto il nostro controllo” ha aggiunto.
Su questa fatto sta lavorando la Corte penale internazionale dell’Aja che afferma di non aver mai ricevuto la conferma dell’arresto del figlio di Gheddafi.