Satellite Nasa cambia rotta
Satellite Nasa cambia traiettoria.
È precipitato a terra il satellite Uars (Upper Atmosphere Research Satellite) della Nasa, bruciando al rientro nell’atmosfera, probabilmente sul Canada. A renderlo noto è la stessa agenzia spaziale Usa. Tre messaggi diffusi su Internet hanno indicato la caduta di frammenti, presumibilmente del satellite, sulla cittadina di Okotoks, a sud di Calgary, nell’ovest del Canada.
La caduta era prevista dalla Nasa fra le 5,45 e le 6,45 italiane. Gli scienziati della Nasa, però, non sono ancora in grado di confermare con esattezza il punto e l’ora esatta della caduta. La scorsa notte il satellite avrebbe cambiato rotta. Si escludono, dunque, rischi per l’Europa e l’Italia.
Lungo 10,6 metri, largo 4,5 e pesante 5,9 tonnellate, Uars è stato in orbita per venti anni, studiando l’ozono e le altre componenti chimiche degli alti strati dell’atmosfera fino al 2005, quando ha terminato la sua missione ed ha costantemente perso quota.
La Nasa aveva ipotizzato la caduta dei detriti in una fascia che comprendeva Canada, Africa, Australia e vaste zone degli oceani Atlantico e Indiano, specificando però che “il rischio per l’incolumità pubblica è molto remoto”.
La Protezione civile, invece, aveva definitivamente escluso la possibilità che uno o più frammenti di Uars potessero cadere sul territorio italiano.