Moody’s declassa Unicredit
Moody’s declassa Unicredit.
All’indomani del declassamento del debito sovrano dell’Italia 1, l’agenzia Moody’s taglia il rating di Eni, Enel, Finmeccanica, Poste italiane, Terna, Unicredit e Intesa San Paolo. Resta invece confermato il giudizio su Generali e Allianz Italy.
In particolare, Unicredit passa da Aa3 a A2 mentre Intesa San Paolo da Aa3 a A2. Poste Italiane viene retrocessa a A2 da AA2, Enel a A3 da A2. Eni spa è stata abbassata a A1 da AA3 e Eni Usa da A1 a A2. Terna è stata retrocessa a A3 da A2. Finmeccanica, outlook stabile, è stata declassata a Baa2 da A3. Per quanto riguarda Allianz e Generali, il rating resta invariato mentre l’outlook è cambiato da stabile a negativo.
La decisione era prevista, come conseguenza del taglio del rating dello Stato 2. Il 22 settembre scorso anche l’Agenzia Standard&Poor’s aveva declassato sette banche nazionali, due giorni dopo essere intervenuta sul debito sovrano italiano.