Renzi: “Siamo qui perché la politica è bella”
Matteo Renzi
Polemica a distanza tra Bersani e Vendola sui giovani che “scalciano” per la successione.
A fine giornata il sindaco di Firenze ha però lanciato un messaggio distensivo: “A chi in questi giorni ha voluto sollevare delle polemiche – ha affermato – vorrei dire soltanto che noi siamo qui per dimostrare che la politica è una cosa bella, specialmente se fatta al ritmo del Big Bang”.
Alla kermesse hanno partecipato finora 7.500 persone. La manifestazione è costata, hanno spiegato gli organizzatori, 107 mila euro.
Fra gli interventi più applauditi ieri pomeriggio quello di Nesi: “A me pare che tutto questo sia un piccolo miracolo – ha detto fra l’altro lo scrittore. E, rivolgendosi a Renzi ha lanciato la candidatura -. Ora tocca a te raccogliere nelle tue mani la nostra speranza”.
Il pomeriggio si era aperto con l’intervento di Pippo Civati, che non era neanche stato invitato. A chiamare il consigliere regionale della Lombardia sul palco è stato lo stesso Renzi, dopo un lungo colloquio durante la pausa pranzo, lontano dalle telecamere.
Qui mi sento a casa mia – ha esordito Civati – ma vorrei dare un consiglio al partito: noi dobbiamo essere dappertutto, dobbiamo mandare un messaggio diverso. Portiamo una nuova generazione al governo di questo paese, facciamolo tutti insieme, facciamolo col rispetto dell’intelligenza di tutti, e facciamolo col Partito Democratico che è l’unico posto in cui poterlo fare”.
In mattinata, prima di intervenire sul palco, aveva detto: “Bisogna che il Pd viva, per questo facciamo il Big Bang, ma poi, siccome Matteo fa un po’ di casino, servirà anche qualcuno per rimettere un po’ insieme i cocci”.