Borse in caduta libera
Nuovo record assoluto per lo spread.
Il differenziale tra Btp e Bund che schizza a 5118punti, porta il rendimento dei Buoni del tesoro decennali a un soffio dal 7%.
All’indomani dell’annuncio delle future dimissioni di Silvio Berlusconi, i mercati accusano più le preoccupazioni dalla Ue sulla situazione economica italiana che la prospettiva di elezioni in febbraio e forse si aspettavano una discontinuità immediata.
Il cancelliere Angela Merkel ha insistito sul fatto che Roma “deve accrescere i suoi sforzi per attuare le misure di austerità”. E il road show mediatico di Berlusconi, impegnato in tv e radio sin dalle prime ore della giornata, sembra offrire l’idea che il premier stia ancora prendendo tempo. Piazza Affari dopo un’apertura in rialzo dell’1,45% crolla del 4%.
Girano al ribasso anche le altre Borse europee.
La Banca centrale europea sta comprando Btp nel tentativo di calmierare la corsa.
Il commissario europeo agli Affari economici e monetari, Olli Rehn, ha definito “drammatica” la situazione italiana, ricordando la missione italiana della Ue in questi giorni che prevede per la prima volta l’applicazione delle regole rafforzate per la sorveglianza economica e di bilancio dei paesi dell’Eurozona.
Sono 12 su 40 i titoli sospesi per eccesso di ribasso sul Ftse Mib. L’ondata di vendite ha colpito come sempre accade soprattutto le banche: sono state fermate al ribasso Banco Popolare, Bpm, Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi.