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Roma - I ragazzi protestano contro il divieto di manifestazioni in centro

Corteo studenti, cariche della polizia

La protesta degli studenti

Cariche della polizia contro il corteo degli studenti romani.

La forze dell’ordine hanno bloccato il corteo non autorizzato degli studenti, con delle cariche alla stazione Tiburtina.

Dopo una lunga trattativa tra studenti e poliziotti, sono partite le cariche sotto il cavalcavia.

La manifestazione era stata organizzata per protestare contro la decisione del sindaco di Roma Gianni Alemanno di vietare i cortei nel centro della città. Immediato, ieri, era arrivato l’avvertimento del Questore: “Scendere in piazza senza preavviso potrebbe esporre a responsabilità penali, civili ed amministrative”.

I primi a partire stamani sono stati gli studenti del Virgilio che hanno occupato per alcuni minuti corso Vittorio Emanuele.

Alcuni ragazzi hanno denunciato di essere stati identificati della forze dell’ordine “senza motivo”. Gli studenti “Autorganizzati” hanno parlato in una nota di ”scene di blindati davanti ai licei del centro di Roma: tre camionette al Mamiani, due camionette al Tasso e l’identificazione di chi non andava a scuola”.

“Nonostante la presenza di mezzi delle forze dell’ordine – spiegano gli studenti nella nota – gli studenti e le studentesse del Virgilio, in diverse centinaia, si sono mosse in corteo spontaneo nel pieno centro della città e del I municipio, violando qualsiasi divieto”.

Tra i ragazzi c’è chi accusa: “Mi hanno inseguito e mi hanno schiaffeggiato”, ha detto uno studente di Economia della Sapienza, che è stato fermato durante la manifestazione vicino alla stazione Tiburtina a Roma.

“Stavo uscendo dal cantiere della stazione – racconta – mi hanno seguito perché dicevano che avevo lanciato qualcosa, ma non era vero. Mi dicevano che ero a volto coperto, ma avevo solo uno scaldacollo, di quelli che si vendono sulle bancarelle. Mi hanno afferrato da dietro, ho perso anche la collana. Mi hanno schiaffeggiato senza motivo”.

 

3 novembre, 2011 - 13.01