Fiera Cavalli, la Tuscia protagonista
- “Il Lazio si conferma prima terra di cavalli in Italia. Migliaia gli addetti ai lavori e gli appassionati che in questi primi tre giorni di fiera hanno visitato e apprezzato i 2400mq del padiglione regionale ed hanno partecipato alle iniziative programmate dall’assessorato per far conoscere le 7 razze autoctone del Lazio e promuovere il settore equestre come volano di sviluppo territoriale e agrituristico”.
Lo comunica Angela Birindelli, assessore regionale alle Politiche Agricole visitando lo spazio istituzionale della Regione Lazio alla 113esima edizione di Fiera Cavalli di Verona.
Nel Villaggio Lazio, durante le giornate della fiera, tutti i 140 cavalli del Lazio presenti si alternano nel ring regionale in spettacoli, esibizioni e giochi volti a mettere in luce le peculiari caratteristiche delle razze regionali. Il più apprezzato è “La storia d’Italia a cavallo” presentato dai cavalli del Lazio per celebrare l’unità d’Italia.
Grande attenzione hanno raccolto anche il convegno “La biodiversità equina del Lazio” e la tavola rotonda “Proposte per lo sviluppo del settore equino del Lazio”.
Tutte le sere 8 cavalli maremmani e 8 tolfetani del Lazio partecipano al Galà d’Oro, il consueto spettacolo serale di Fiera Cavalli con una esibizione che anticipa lo storico Carosello Equestre del quarto reggimento Carabinieri a Cavallo di Roma, che quest’anno torna a Verona dopo 12 anni per i festeggiamenti del 150esimo anniversario dell’unità d’Italia.
Novità di questa edizione, due spazi dedicati ai Lancieri dell’esercito e all’Arma dei Carabinieri dove con foto d’epoca e oggettistica riferita al mondo del cavallo vengono esposte le più antiche e gloriose tradizioni equestri legate alla storia della nostra nazione.
Iniziative avvalorate dal lavoro delle associazioni di allevatori presenti che comunicano ai visitatori le peculiarità degli esemplari equini e dei territori del Lazio.
“Il buon andamento di questa manifestazione – aggiunge Birindelli – è il risultato di un lavoro che l’assessorato porta avanti tutto l’anno, insieme alle associazioni del settore, per sostenere i tanti operatori che quotidianamente si dedicano al rilancio del comparto. Il nostro obiettivo è quello di creare un sistema virtuoso di sviluppo territoriale e proporre un modello di agricoltura sostenibile e multifunzionale.
In questo senso, abbiamo messo in campo oltre 10 milioni di euro del Psr con misure volte proprio al miglioramento del paesaggio rurale, alla creazione di infrastrutture come le strade rurali e alla diversificazione in attività non agricole quali l’offerta agrituristica. In questo progetto – conclude Birindelli – il mondo del cavallo, per le sue valenze agricole, economiche, ambientali e sociali, rappresenta un punto di riferimento che abbiamo promosso con forza nelle edizioni di Fiera Cavalli 2010 e 2011 e Roma Cavalli 2011 e riproporremo a Roma Cavalli 2012”.