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Sport - Cronaca - Intercettate anche alcune conversazioni su Skype

Calcioscommesse, anche Mauri nel mirino

Anche Stefano Mauri, giocatore della Lazio, sarebbe al centro del mirino della vicenda calcio scommesse. A fare il suo nome sarebbe Carlo Gervasoni ma anche dei tracciati Gps registrati nei localizzatori nascosti nelle auto.

In più ci sarebbero le conversazioni avvenute su Skype che alcuni dei coinvolti nella vicenda avrebbero ritenuto sicure da ogni tipo di intercettazione. Gli stessi riscontri tecnici sarebbero stati raccolti anche per altri calciatori.

A Stefano Mauri sarebbe attribuito un ruolo nella doppietta della Lazio risalente alla scorsa primavera con la partita vinta quattro a due contro il Genoa e un’altra, vinta sempre per quattro a due, contro il Lecce.

Su quest’ultima partita ci sarebbe il sospetto da parte dei magistrati che possa avere avuto un ruolo anche Alessandro Zamperini che la sera prima del match Lecce-Lazio pare si trovasse in un albergo in compagnia di uno dei capi dell’organizzazione degli Zingari.

Durante l’interrogatorio di due giorni fa Zamperini avrebbe ammesso di aver provato a comprare il match facendo, come lo ha definito il suo legale, un “discorso preparatorio” a Stefano Ferrario che, stando alle ricostruzioni, non lo avrebbe nemmeno lasciato finire di parlare. Tuttavia non lo denunciò, come invece fece il giocatore del Gubbio, Simone Farina.

A Formello, inoltre, sarebbero stati raccolti altri elementi sulle presunte partite comprate. “A conferma dell’assunto secondo il quale l’organizzazione criminale invia i propri emissari per parlare direttamente con i giocatori o con i dirigenti coinvolti nella manipolazione delle partite – scrivono in una relazione da poco depositata gli uomini del Servizio centrale operativo della Polizia -, di particolare valenza investigativa appare essere la circostanza che la cella impegnata da Viktor Kondic (un altro dei capi dell’organizzazione) è quella di Formello (Roma) ove come è noto da alcuni anni è ubicato il centro sportivo della Società sportiva Lazio. Inoltre, via delle Macere, dove si trova la cella, è contigua proprio al centro sportivo in argomento”.

 

29 dicembre, 2011 - 11.18