Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Economia - Spesi 400 milioni in meno

Natale, crollo dei consumi

Natale, crollo dei consumi.

La crisi investe anche il Natale. In un periodo di forti consumi in ogni settore, per viaggi, spostamenti, corse al regalo, feste e cenoni vari, in Italia è stata registrata una evidente contrazione rispetto allo scorso anno, quantificabile in 400 milioni di euro spesi meno delle previsioni.

Questo, secondo i dati analizzati dall’osservatorio nazionale Federconsumatori (Onf) sui consumi relativi alle festività natalizie, pervenuti dai centri di elaborazione dislocati nel Nord, Centro e Sud Italia, sia nelle piccole che nelle grandi città.

La spesa totale, secondo quanto riferito dallo studio di Federconsumatori, per il Natale si è attestata a quattro miliardi di euro, rispetto ai 4,4 stimati. La spesa media a famiglia è stata di 166 euro, al di sotto di previsioni che già erano negative. Nell’analisi dei singoli settori, si scopre che l’unico a registrare un seppur lieve incremento è quello dell’elettronica di consumo: un +1% frutto, secondo lo studio di Federconsumatori, del passaggio al digitale terrestre di alcune regioni e dalla vendita di smartphone.

Per tutto il resto, persino alimenti e giocattoli, è un Natale nel segno negativo.

Nel dettaglio, crollano abbigliamento e calzature (-18%), mobili, arredamento ed elettrodomestici (-24%). Pesante il passivo per profumeria e cura della persona (-7%). Non si salvano nemmeno i visggi: meno partenze e turismo che accusa un grave -8%.

 

 

26 dicembre, 2011 - 11.49