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Cronaca - Indette 24 ore di stop

Sciopero, venerdì nero per i trasporti

Sciopero, venerdì nero per i trasporti.

Rischio disagi per lo sciopero generale indetto dai sindacati di base per tutti i lavoratori del pubblico impiego e delle aziende private italiane. Uno sciopero di 24 ore che riguarderà tutte le categorie.

Incrociano le braccia i trasporti, ferroviari, aerei, marittimi e pubblico locale, con il rispetto delle fasce di garanzia, dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21. Si fermano anche gli uffici pubblici, sanità, scuola, poste, telecomunicazioni.

Sette le sigle sindacali che hanno proclamato lo stato d’agitazione: Usb, Orsa, SlaiCobas, Cib-Unicobas, Snater, SiCobas e Usi. La protesta è “contro il Governo Monti e le sue politiche che  – scrivono in una nota – penalizzano lavoratori, pensionati, precari e disoccupati e che, con il ricatto del debito, intendono far pagare la crisi a tutti tranne coloro che hanno generato, speculato e fatto profitti su di essa”.

Si ferma il personale di volo e di terra. Lo ha annunciato l’Usb, l’Unione sindacale di base. Le fasce di garanzia verranno però rispettate. I piloti di Meridiana Fly iscritti all’Unione piloti e dell’Apm sciopereranno, invece, per 24 ore mentre Alitalia ha revocato lo sciopero degli assistenti di volo dopo aver raggiunto un accordo ieri notte con i sindacati sulle problematiche del personale di cabina.

Quattro ore di sciopero a Fiumicino e Ciampino: dalle 13,30 alle 17,30. Ad organizzare il primo sciopero generale regionale del trasporto aereo sono le sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl trasporti. Al centro dell’agitazione, gli oltre mille posti di lavoro a rischio negli aeroporti del Lazio, l’integrità della filiera produttiva, la sicurezza sui posti di lavoro e il rispetto del contratto collettivo di lavoro nazionale scaduto e da rinnovare.

I manifestanti si riuniranno a Roma a piazza della Repubblica, a partire dalle 9,30, da dove avrà inizio il corteo si concluderà in piazza San Giovanni.

 

 

27 gennaio, 2012 - 9.37