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Consiglio regionale del Lazio - Stamattina in commissione Affari istituzionali

Comunità montane, al via l’iter per la soppressione

- Con la relazione dell’assessore Giuseppe Cangemi in commissione Affari istituzionali è iniziato stamani l’iter legislativo della proposta di legge regionale n. 312, per la soppressione delle 22 Comunità montane del Lazio e della Comunità di Arcipelago e delle isole Ponziane.

Un percorso che si preannuncia lungo e articolato, come hanno spiegato lo stesso assessore e il presidente della commissione, Stefano Galetto. “Si tratta – ha dichiarato quest’ultimo – di un provvedimento che affronta una questione molto delicata, oggetto da tempo di dibattito politico, che richiede da parte nostra grande attenzione e serietà.

C’è il nodo del trasferimento delle competenze ora in capo alle Comunità montane, la questione del loro stato patrimoniale, ma soprattutto c’è da considerare la salvaguardia dei posti di lavoro, il futuro delle risorse umane con il loro passaggio ai Comuni e alla Regione.

Per questo – ha aggiunto Galetto – non sarà una legge calata dall’alto e subito votata, ma ci sarà dibattito politico e ascolto di tutti i soggetti coinvolti”. A tal fine, il presidente della commissione, in accordo con i commissari, ha annunciato che il prossimo passo sarà calendarizzare una serie di audizioni, per poi procedere alla discussione generale e, infine, iniziare l’esame della proposta articolo per articolo.

Da parte sua, l’assessore ai Rapporti con gli enti locali e politiche per la sicurezza, Giuseppe Cangemi, ha sottolineato come questa proposta di legge sia il frutto di un lungo lavoro, iniziato un anno e mezzo fa, durante il quale è stato costante il confronto con i presidenti delle comunità montane e con i rappresentanti dei lavoratori. “Abbiamo recepito alcune indicazioni – ha detto Cangemi – ma occorre tenere presente che dallo Stato non arrivano più soldi per le comunità montane. Occorre necessariamente intervenire sulle forme di associazionismo, altrimenti perdiamo altri fondi nazionali, salvaguardando comunque le esigenze dei territori montani. Questo è il primo passo verso il riordino complessivo delle forme associative degli enti locali”.

In apertura di seduta la commissione ha dato parere favorevole a maggioranza, con l’astensione dei consiglieri di minoranza, alla delibera di Giunta n. 93, che assegna 50mila euro al comando di polizia municipale del Comune di Rieti, per la realizzazione del Parco della legalità e dell’educazione stradale “Falcone e Borsellino”.

Hanno partecipato alla seduta, oltre al presidente Galetto, tutti i membri della commissione: Alessandro Vicari, Maurizio Perazzolo, Carlo De Romanis, Rodolfo Gigli, Bruno Astorre, Giuseppe Parroncini e Luciano Romanzi. Erano presenti anche tre consiglieri non membri della commissione: Annamaria Tedeschi, Mario Perilli e Antonio Paris.

 

27 marzo, 2012 - 16.47