Monti: “Riforma lavoro entro marzo”

Mario Monti
Monti: “Entro marzo la riforma del lavoro”.
Stringe i tempi Mario Monti, annunciando che la prossima settimana sarà conclusa la riforma del mercato del lavoro anche se precisa di non aver preso posizione sulle modifiche all’articolo 18 su cui sono in corso le trattative.
I sindacati, però, non nascondono perplessità sul buon esito dell’intesa sulla riforma del lavoro.
“Credo che in questi giorni avrò bisogno di chiamare ancora le forze sociali a uno spirito di coesione – ha detto ottimista il premier -. Se veramente teniamo al futuro e crediamo gli uni degli altri, allora bisogna cedere qualcosa rispetto al legittimo interesse di parte. Sono certo che le parti sociali supereranno le visioni particolari e le differenze. La settimana prossima ci sarà la fase conclusiva“.
Meno positiva Susanna Camusso. “Siamo belli lontani da un accordo – ha commentato -, mi sembra complicato trovare intesa e che la trattativa si concluda martedì”.
Sulla stessa linea anche Luigi Angeletti, leader della Uil. “Non scommetterei soldi sull’accordo, sugli elementi che riguardano le motivazioni di carattere economico siamo disposti a fare un passo avanti, non lo siamo per nulla a modificare l’articolo 18 per quanto riguarda gli aspetti disciplinari: non c’è ragione di spostare il rapporto di potere a vantaggio delle imprese. Non ci sono allo stato attuale soluzioni condivise“.
Una situazione di stallo ribadita anche da Raffaele Bonanni della Cisl.