Bergamo, Lega contesta Monti
Mario Monti
- Contestazioni contro Mario Monti questa mattina a Bergamo. Il premier si trovava lì in occasione del giuramento degli allievi ufficiali della Guardia di finanza.
Ma poco dopo il suo arrivo è salito l’urlo di alcune persone: “Ridacci le nostre pensioni”. Poco dopo un Piper è volato sopra la zona della manifestazione con attaccato uno striscione con scritto “Basta Monti, basta tasse-Lega Nord”.
Nei pressi dell’area in cui si trovava il presidente del Consiglio è passato un corteo di centinaia di persone (500 stando alla questura) che hanno protestato contro il governo urlando slogan e accendendo fumogeni.
Alcuni giovani avrebbero inoltre appeso sulle vetrine dei manifesti di protesta. Ma non ci sono stati incidenti.
“La lotta all’evasione fiscale – ha detto Monti durante il suo discorso – non si fa con valori vacui o gesti di protesta. L’evasione fiscale è non solo una violazione del rapporto con lo Stato, ma è un fattore di ostacolo alla realizzazione di una dinamica di concorrenza leale tra le imprese, di aumento della pressione fiscale e di ingiustizia nei rapporti tra i cittadini”.
“L’uscita dalla crisi – ha detto in merito alla ripresa economica – richiede un rilancio della crescita economica a livello europeo e non dobbiamo mai farci prendere dallo sconforto”.
Il premier ha poi ricordato Giovanni Falcone e Paolo Borsellino esprimento gratitudine per “coloro che hanno svolto il loro compito fino al sacrificio della propria vita”.