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Bruxelles - Si delinea il nuovo asse italo-francese

Vertice Ue: “Grecia resti nell’euro”

Francois Hollande

Francois Hollande

- Si è svolto il vertice a Bruxelles e un nuovo asse sembra prendere forma, quello italo-francese. Il presidente del Consiglio Mario Monti e Francois Hollande hanno trovato molti punti in comune sulle misure da adottare per uscire dalla crisi.

I punti chiave sarebbero investimenti pubblici finanziati con project bond, ricapitalizzazione Bei ed Eurobond.

Ma nonostante tutto i mercati non sono stati rassicurati dal vertice di Bruxelles.

Sull’argomento Eurobond Francia e Germania hanno un visione totalmente differente, con Hollande che spiega che “per ora c’è l’idea da parte della Germania che gli eurobond possano solo essere un punto di arrivo, mentre per noi sono un punto di partenza. Rispetto comunque il parere di Angela Merkel continuiamo a cercare un compromesso ma non ci siamo ancora”.

Della stessa idea di Angela Merkel è invece il presidente del Consiglio Ue Herman Van Rompuy specificando che “nessuno ha chiesto che gli eurobond fossero immediatamente adottati. Per farlo ci vorrà tempo”.

“Il fatto che il tema degli eurobond sia chiaramente sul tavolo e abbia consensi da parte di Paesi che sono e che non sono nella zona euro, come la Gran Bretagna – è invece il commento di Mario Monti -, significa che la cosa si muove e credo che questo determinerà  aspettative nei mercati”.

Sull’argomento Grecia Monti e Van Rompuy sono d’accordo, “vogliamo che resti nell’euro”. Ma Atene dovrà rispettare le misure di austerity.

24 maggio, 2012 - 9.21