Borse in timido rialzo, spread a 460
Borse in timido rialzo, spread a 460.
E’ iniziato il conto alla rovescia verso il vertice di Bruxelles di giovedì e venerdì, decisivo per la salvezza dell’euro. Il downgrande di 28 banche da parte di Moody’s è arrivato al termine di una giornata che ha registrato la linea dura della Germania sulla condivisione del debito in Europa e sul controllo delle politiche fiscali.
Italia e Spagna che oggi metteranno in asta nuovi titoli di Stato, poi, questa sera, a Parigi, si incontreranno i ministri delle Finanze italiano, tedesco, spagnolo e francese per preparare il vertice europeo. Un incontro al quale parteciperà anche il commissario Ue Olli Rehn.
A Milano, Piazza Affari apre in lieve rialzo, poi gira in territorio negativo e cede lo 0,3%, mentre Francoforte e Londra recuperano lo 0,3%. Affonda Parigi che cede l’1,9%. In rialzo lo spread che sfiora quota 460 punti con i Btp a un passo dal 6%. In recupero l’euro, la moneta comune passa di mano per 1,2512 dollari. Resta robusto lo yen, che si quota a 99,76 sull’euro e a 79,66 sul dollaro.
Il timore che il Consiglio europeo di giovedì e venerdì non riesca a dare una sterzata alla crisi nell’eurozona ha pesato negativamente sulla borsa di Tokyo che ha terminato le contrattazioni con la peggiore chiusura da una settimana. L’indice Nikkei ha perso 70,63 punti (-0,8%).
In calo anche Wall Street che ha limato i ribassi nel finale dopo che i listini erano arrivati a cedere più dell’1,5 per cento.