Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Consiglio regionale del Lazio - Questa mattina in commissione Pmi

Audizione alla Pisana su saldi e fiera di Roma

- La commissione Piccola e media impresa, commercio e artigianato, presieduta da Francesco Saponaro (Pdl), ha tenuto una serie di audizioni.

La prima, di stretta attualità, ha riguardato i periodi riservati alle azioni promozionali, a partire da una proposta di legge (la n. 358 a firma dello stesso Saponaro) che intende, in via transitoria e sperimentale, concedere ai commercianti una deroga alla data di inizio delle vendite di fine stagione in occasione dei prossimi saldi invernali (gennaio 2013).

Ad essere ascoltati oggi alla Pisana, le associazioni dei consumatori Adiconsum Lazio, Aeci Lazio, Codici, tutte d’accordo nell’affermare che, di fatto, il recente comportamento assunto dai commercianti ha svuotato di significato i concetti di saldi, sottocosto, outlet.

Questo, anche alla luce dell’incremento degli acquisti effettuati via internet.Per questo motivo, i rappresentanti dei consumatori laziali hanno chiesto una revisione globale della disciplina del commercio, pur concordando con la proposta di liberalizzazione all’ordine del giorno.

Il presidente Saponaro ha annunciato, per il prossimo autunno, una nuova convocazione in audizione dei consumatori per l’esame del nuovo testo che riformerà la legge regionale sul commercio. “Dall’incontro odierno ricaviamo la conferma di una diffusa esigenza, da parte dei cittadini, ad estendere strumenti di liberalizzazione delle vendite, superando il concetto stesso di saldi, come propone di fare, in via sperimentale, la legge sottoscritta da me e da altri 38 consiglieri regionali di ben 9 gruppi politici”.

Sull’argomento, la Commissione tornerà a riunirsi il 19 luglio prossimo, alla luce dei risultati delle prime due settimane dei saldi estivi in partenza sabato 7 luglio.

Ascoltati poi i vertici di  Fiera Roma srl (il direttore commerciale Antonio Bruzzone) e di Investimenti SpA (il presidente Lorenzo Tagliavanti), chiamati a relazionare sulle attività congressuali della Fiera di Roma. Un incontro richiesto dal consigliere Francesco Carducci Artenisio (Udc) per ricevere chiarimenti sull’ipotesi di partnership tra le società a partecipazione pubblica che attualmente gestiscono la Fiera, la nuova “Nuvola” dell’Eur e il Palazzo dei Congressi.

“Non vorrei – ha spiegato Carducci – che un accordo commerciale tra questi colossi vada a creare un mostro, finanziato da soldi pubblici comunali e regionali, in grado di creare un monopolio sul versante congressuale a Roma”.

Preoccupazioni condivise anche dalla vicepresidente della Commissione, Annamaria Tedeschi (Idv): “Se le cose stanno in questi termini, esiste un fondato rischio di accentramento, che rischia di ledere il principio della sana concorrenza nella Capitale d’Italia, in un momento di crisi del settore, soprattutto da parte degli operatori piccoli e medi“.

Presenti anche l’assessore Pietro Di Paolo, la vice presidente Gina Cetrone (Pdl), i consiglieri Luigi Abate (Lista Polverini), Giuseppe Parroncini (Pd) e Mario Mei (Api).

5 luglio, 2012 - 15.35