Sì a delibera che migliora confort passeggeri
- Seduta fiume per la Commissione Mobilità del Consiglio regionale del Lazio, presieduta da Chiara Colosimo (Pdl), durata cinque ore, in cui è stato dato parere favorevole all’unanimità allo schema di delibera della giunta regionale sul “programma di interventi straordinari in materia di pendolarismo e mobilità integrata e sostenibile” e, a seguire, l’audizione dei dipendenti Rsi Italia Soc. Gruppo Barletta.
Concludendo con l’audizione dei vertici Cotral con il presidente Adriano Palozzi e amministratore delegato Vincenzo Surace.
Unanimità dei membri della commissione sullo schema di delibera che migliora il comfort dei viaggiatori. Infatti, è stata autorizzata la spesa di 7 milioni e 500 mila euro in tre annualità: 700 mila euro nel 2012; 3 milioni e 800 mila nel 2013; 3 milioni nel 2014.
Saranno i singoli Comuni a individuare gli interventi da fare e a spendere le risorse negli interventi di strutture a favore del trasporto pendolare, in particolare per migliorare il comfort a terra dell’utenza, migliorando anche la sicurezza per la salita a bordo (fermate protette e attrezzate, golfi di fermata, isole di fermata, capolinea e quant’altro).
Presente l’assessore alla Mobilità della Regione Lazio, Francesco Lollobrigida, sottolineando che gli interventi saranno indicati “dal basso” cioè dai Comuni del Lazio.
Il consigliere Tonino D’Annibale (Pd) ha raccomandato di non far sovrapporre gli interventi ad altri già in atto dal Cotral. La consigliera Lillia D’Ottavi (Pdl) ha auspicato la realizzazione di punti di ricarica per carrozzelle motorizzate per i diversamenti abili. Il consigliere Gilberto Casciani (L. Polverini) ha evidenziato la necessità di un programma eseguito in sinergia tra Cotral e i Comuni.Soddisfazione è stata espressa dalla presidente Chiara Colosimo sull’unanimità dato al parere e su una delibera che migliora le condizioni dei pendolari.
Oltre alla presidente erano presenti i due vicepresidenti: Antonio Paris (Gruppo misto) e Francesco Dalia (Pd). I consiglieri Lillia D’Ottavi (Pdl), Gilberto Casciani (Lista Polverini), Pietro Sbardella (Udc), Tonino D’Annibale (Pd), Claudio Bucci (Idv).
Audizione “monca” quella dedicata alla problematica dei dipendenti RSI Italia Soc. Barletta per l’assenza giustificata con la motivazione: “non potendo contribuire alla risoluzione del problema”, da parte dell’ad Trenitalia inviata da un funzionario. Assenza stigmatizzata da tutti i presenti, per la quale Gilberto Casciani ha proposto una vibrata lettera di protesta firmata da tutta la commissione alla quale far seguire una visita presso la sede di Trenitalia.
Tonino D’Annibale ha dichiarato che l’azione primaria della problematica è scaturita da Trenitalia e FS, finendo poi nel licenziamento dei dipendenti. Drammatici gli interventi formulati dai rappresentanti dei lavoratori nella commissione alla quale si dovrà dare una risposta in tempi brevi.
Come quella di interessare l’assessore al Lavoro della Regione per porre una deroga alla cassa integrazione che terminerà inesorabilmente a settembre. Ma al di là di questo, i dipendenti hanno fatto notare che, pur essendoci professionalità nel deposito romano, si spendono 50 mila euro per mandare in riparazione i vagoni a Piacenza, “non vogliamo elemosine, ma la possibilità di poter lavorare”.
Infine, si è tenuta l’audizione con i vertici Cotral, ai quali i commissari hanno chiesto risposte sulla situazione di grave disservizio offerto dall’azienda nei confronti dei viaggiatori. A tal riguardo sono intervenuti i consiglieri: Tonino D’annibale; Pietro Sbardella, Francesco Dalia e Marco Di Stefano.
Il presidente del Cotral Adriano Palozzi ha sostenuto che “è iniziato un nuovo processo di gestione dell’azienda, i fatti e i numeri ci danno ragione, rispetto a quella passata abbiamo risparmiato diversi milioni di euro, fermo restando che c’è ancora molto da fare”.
La presidente Colosimo, al termine dell’audizione, si è impegnata a sentire tutti i commissari della commissione Mobilità per “dare una linea sui tempi e azioni da attivare, fornendo una sintesi su quanto è stato detto”.