Russia - Slogan per la libertà al posto della homepage del sito del tribunale Khamovniceski
Arresto Pussy Riot, gli hacker contrattaccano
- Il sito del tribunale Khamovniceski di Mosca è stato attaccato dagli hacker.
Pare che il gesto sia stato compiuto a seguito della condanna a due anni di reclusione del gruppo punk Pussy Riot che aveva cantato una preghiera anti-Putin nella cattedrale della capitale.
Così la home page del sito è stata sostituita da una slogan a favore della liberazione delle ragazze e da un video musicale omosessuale di un cantante bulgaro.
Sarebbero presenti, inoltre, commenti volgari e osceni.