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Cronaca - Il ministro interviene sulla vicenda del Lingotto

Passera: "La Fiat faccia chiarezza"

Corrado Passera

Corrado Passera

Passera: “La Fiat faccia chiarezza”.

Dopo il contestato intervento di Marchionne sul futuro di Fabbrica Italia i ministri Passera e Fornero chiedono chiarezza sui programmi. Dura la risposta di Diego Della Valle rispetto alle scelte industriali del Lingotto, un attacco da cui Montezemolo si dissocia.

“Vogliamo capire fino in fondo le implicazioni di una serie di annunci che si sono susseguiti e che non permettono ancora di comprendere le strategie di Fiat in Italia – ha dichiarato Passera -. Faremo di tutto perchè nell'ambito della crescita di Fiat l'Italia abbia un ruolo importante, ma non è pensabile che la politica si sostituisca alle scelte imprenditoriali”.

Da Verona, a margine del Festival delle dottrine sociali, anche il ministro del Lavoro ha fatto pressin

g sull'ad di Fiat, dichiarando di voler approfondire con lui i suoi piani di investimento e per l'occupazione.

La Fornero ha affermato di aver già messo a disposizione delle date utili nei prossimi giorni per un eventuale colloquio.

Chiedono un chiarimento da parte di Marchionne anche i segretari di Cgil e Cisl Camusso e Bonanni.

Richieste di fare luce sulla vicenda al gruppo Fiat sono arrivate anche dal mondo della politica. Per il governatore del Piemonte, Roberto Cota, “Fiat deve dire con chiarezza che cosa intende fare, perché questo continuo stillicidio di dichiarazioni è molto dannoso, per i lavoratori, per tutto il nostro sistema produttivo che ruota attorno all' azienda e per la credibilità del territorio”.

Il segretario del Pdl, Angelino Alfano, chiede “di fare il possibile per salvare Fabbrica Italia“. Critiche da Antonio Di Pietro. “Un esecutivo autorevole avrebbe dovuto chiedere all'azienda di rendere conto degli investimenti promessi e non mantenuti negli stabilimenti italiani”.

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16 settembre, 2012 - 8.44