Draghi, Eurozona debole anche nel 2013
Mario Draghi
- La fase di debolezza dell’Eurozona proseguirà nel 2013 ma durante il corso dell’anno si assesterà con una conseguente graduale ripresa.
Ad affermarlo è il presidente della Bce Mario Draghi nella conferenza stampa che si è tenuta subito dopo l’odierno direttivo della Bce.
“La debolezza economica dell’area euro dovrebbe proseguire nel 2013. In particolare, i necessari aggiustamenti di bilancio nei settori finanziari e non finanziari e la persistente incertezza continueranno a pesare sull’attività economica. Nel corso del 2013 l’attività economica dovrebbe gradualmente riprendersi”.
Draghi ha inoltre spiegato che “più di recente parecchi indicatori congiunturali si sono ampiamente stabilizzati, sebbene a livelli bassi e la fiducia sui mercati finanziari è significativamente migliorata”.
Il presidente della Bce precisa che non si sta pensando ad un “exit strategy”, cioè ad un rientro graduale delle misure straordinarie di politica monetaria adottate in questi anni.
Prima sono necessari dei segnali di ripresa, ha precisato.