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Politica - Il leader del Movimento cinque stelle attacca le organizzazioni dei lavoratori

Grillo: “Sindacati strutture vecchie, eliminiamoli”

Beppe Grillo

Beppe Grillo

“Voglio uno Stato con le palle, eliminiamo i sindacati che sono una struttura vecchia come i partiti politici”.

Sono le parole di Beppe Grillo, leader del Movimento cinque stelle, pronunciate ieri a Brindisi, durante un comizio del suo tsunami tour in vista delle prossime elezioni politiche del 24 e 25 febbraio.

“Non c’è più bisgno dei sindacati – ha aggiunto Grillo -. Le aziende devono essere di chi lavora”.

Immediata la reazione dei sindacati.

“Senza i sindacati non c’è democrazia”- Ha detto Raffaele Bonanni, segretario nazionale Cisl.

Ironico Luigi Angeletti, Uil, che ha detto: “Siamo d’accordo con Grillo, trasferiamo la proprietà delle imprese ai lavoratori e il sindacato diventerà inutile”.

“Dopo appoggio a Casa Pound, Grillo propone abolizione sindacato e cancellazione dei suoi 12 mln di iscritti. Obiettivo è sterminio di massa?”, scrive su Twitter la Cgil.

19 gennaio, 2013 - 11.18