Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Consiglio regionale del Lazio - Peduzzi (Rifondazione comunista) sulla no del tribunale al piano della giunta Polverini

Peduzzi: “Rifiuti, bene bocciatura del Tar”

Riceviamo e pubblichiamo - Il Tar del Lazio, nella sentenza n. 121/2013, ha bocciato il piano rifiuti della Regione per violazione delle direttive europee. Le motivazioni alla base fanno riferimento al fatto che ‘come correttamente affermato dalla Commissione europea, per essere conforme alle direttive, il trattamento dei rifiuti destinati a discarica deve consistere in processi che, oltre a ridurne il volume e facilitarne il trasporto o recupero, abbiano l’effetto di evitare o ridurre il più possibile le ripercussioni sull’ambiente nonché i rischi per la salute umana.

Con questa sentenza è evidente l’approssimazione con cui la giunta Polverini ha redatto il piano rifiuti basato su discariche e inceneritori.

Allo stesso tempo il pronunciamento del Tar rafforza ‘opzione referendaria presentata dal Forum Rifiuti Zero per il Lazio, approvata in molti consigli comunali, per l’abolizione parziale del Piano approvato in Regione.

La regione potrebbe ora ricorrere al consiglio di Stato per il recupero dello stesso atto legiferato ma a quel punto sottoponibile a referendum popolare.

Speriamo con forza che questo non avvenga. Auspichiamo e ci batteremo affinché la prossima amministrazione regionale possa produrre un nuovo atto che tenga conto dei veri obiettivi da perseguire: riduzione, recupero e raccolta differenziata unito a un vero pretrattamento per il recupero di materiale differenziato.

Ivano Peduzzi
consigliere regionale di Rifondazione comunista

10 gennaio, 2013 - 17.23