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Consiglio regionale del Lazio - Montino: "La Polverini resta a guardare"

Poste Italiane lascia a casa 102 lavoratori

Esterino Montino

Riceviamo e pubblichiamo - Due terzi dei lavoratori della Romana Recapiti che lavorano in otto sedi tra Roma, Acilia e Fiumicino rischiano il licenziamento.

Parliamo di 102 impiegati dell?agenzia che si occupa di recapiti della corrispondenza su 152.

Dai primi di febbraio Poste Italiane ha affidato attraverso bando di gara l?’appalto ad altre aziende e, mentre pende un ricorso al Tar sulle modalità in cui è stata espletata la gara, i dipendenti vengono abbandonati al loro destino. Eppure nel bando era specificata la tutela del livello occupazionale.

I subentranti a Romana Recapiti dovevano ottemperare a quanto previsto dall?articolo 7 del contratto collettivo nazionale di lavoro per il personale dipendente da imprese esercenti servizi postali in appalto. Ovvero l’?impresa o le imprese subentranti dovevano garantire l’assunzione senza periodo di prova dei lavoratori esistenti in organico sull’appalto.

Ma la Roma Recapiti Group ha attivato la procedura di licenziamento collettivo per la riduzione del personale e le organizzazioni sindacali hanno firmato un verbale di mancato accordo i primi di gennaio.

Tutto questo chiama in causa direttamente Poste Italiane, il mancato adempimento della clausola sulla salvaguardia occupazionale sociale può infatti far annullare l’affidamento e la giunta Polverini interessata più a se stessa e al proprio futuro che ad attivare procedure conciliative e i necessari ammortizzatori sociali.

Intanto il dramma di decine e decine di persone che dal primo febbraio saranno senza lavoro viene vissuto in silenzio e senza che Poste Italiane e le istituzioni locali si muovano in loro difesa?.

 

Esterino Montino
Capogruppo Pd alla Regione Lazio

29 gennaio, 2013 - 17.23