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Cronaca - La tempesta si abbatte sugli Stati Uniti - Altre vittime in Canada

Nemo, un morto e in 600mila al buio

Michael Bloomberg

Nemo, un morto e 600mila persone al buio.

La super tempesta di neve che sta investendo New York e tutto il Nord Est degli Stati Uniti, sta soffiando sul Massachusets, dove ha provocato un enorme black out. Almeno 600mila casa sono al buio e il traffico stradale ha subito dei blocchi a causa del divieto di circolare con macchine private.

La tempesta avrebbe provocato delle vittime. Un uomo è morto a New York e altre tre in Canada. A Toronto ci sono stati almeno 350 incidenti stradali. Sull’isola di Nantucket i venti hanno soffiato fino a 120 chilometri orari.

Secondo le previsioni dei meteorologi, a Boston potrebbero cadere oltre 60 centimetri di neve e a New York è atteso un manto bianco spesso tra 25 e 35 centimetri. I residenti dell’area che si estende dalla Pennsylvania fino in Maine stanno facendo scorte di cibo, pale da neve e generatori di corrente elettrica, mentre le autorità stanno preparando il sale e la sabbia da spargere sulle strade.

Nelle città di Boston, Providence e Hartford le scuole rimarranno chiuse. La tempesta dovrebbe fino a sabato notte, ora locale con raffiche di vento fino a 104 chilometri orari. Oltre 5mila voli sono stati cancellati in 60 aeroporti diversi.

New York si è preparata alla maxi tempesta di neve, che dovrebbe portare fino a 60,9 centimetri di neve. Il governatore dello Stato, Andrew Cuomo, ha annunciato l’apertura del centro delle operazioni di emergenza per monitorare la tempesta e coordinare le eventuali risposte. Il sindaco, Michael Bloomberg, ha fatto sapere che le autorità hanno predisposto 250mila tonnellate di sale e che gli spazzaneve sono pronti a intervenire.

9 febbraio, 2013 - 10.53