Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Politica - Urne aperte oggi e domani - Occhi puntati su Roma

Amministrative, sette milioni al voto

Un seggio

Amministrative, sette milioni al voto.

Calato il sipario sulla campagna elettorale, la parola passa agli elettori. Urne aperte oggi e domani, infatti, per il rinnovo di 564 amministrazioni comunali e per l’elezione del consiglio regionale della Val D’Aosta. Un appuntamento utile a verificare l’aria che tira nel paese: tutti aspettano al varco il Pd e il Pdl per controllare l’effetto su militanti ed elettori dell’accordo di governo appena varato.

L’appuntamento più importante è sicuramente quello di Roma, dove si danno battaglia diciannove aspiranti sindaci, appoggiati da quaranta liste. “Roma necessita di una buona amministrazione – ha detto nel giorno del silenzio elettorale il cardinale Camillo Ruini – , che si ispiri a quei valori di millenaria tradizione propri della città romana”.

I candidati più accreditati sono quattro: il democratico Ignazio Marino, il sindaco uscente, pidiellino, Gianni Alemanno, il grillino Marcello de Vito e l’imprenditore Alfio Marchini. E’ molto probabile che nessuno vinca al primo turno e che quindi si vada al ballottaggio.

Fra le altre 14 città capoluogo dove si va al voto, assume un significato molto particolare la sfida di Siena, città al centro dello scandalo Montepaschi. A sfidarsi per la conquista del comune si ritrovano così il Pd, – guidato da Bruno Valentini, e sponsorizzato da Matteo Renzi, sostenuto da Sel, Riformisti e dalla Lista “Siena Cambia” e il grillino Michele Pinassi. Ma in campo ci sono anche il pidiellino Eugenio Neri, che ha però rinunciato al simbolo e altri cinque candidati.

26 maggio, 2013 - 8.41