Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Bruxelles - Il premier Enrico Letta: "Ora le imprese non hanno alibi, devono assumere a tempo indeterminato"

Ue, 1,5 miliardi per l’occupazione giovanile

Enrico Letta

- 1,5 miliardi dall’Unione europea all’Italia per rilanciare l’occupazione giovanile.

Soddisfatto di questo risultato il presidente del Consiglio Enrico Letta al termine del Consiglio europeo di Bruxelles.

“Abbiamo vinto bene sulla lotta alla disoccupazione – afferma il premier -, abbiamo vinto di misura sull’unione bancaria e pareggiato sulla Bei”.

Non bisogna crearsi aspettative eccessive, avverte Letta, ma “oggi su questo tema del lavoro la somma dell’intervento nazionale italiano e dei fondi europei fa un pacchetto di interventi con una massa critica significativa. Ora sta alle imprese, le imprese non hanno alibi. Ora le imprese possono assumere giovani, ovviamente a tempo indeterminato”.

“Il piano nazionale sul lavoro per i giovani – ha detto ancora il presidente del Consiglio – è molto importante – ha aggiunto il premier – con una cifra notevole che ha l’obiettivo di arrivare alla decontribuzione totale per le assunzioni dei giovani”.

28 giugno, 2013 - 17.47