Egitto, Fratelli musulmani scendono in piazza

Il presidente deposto Mohamed Morsi
- Continua a salire la tensione in Egitto.
I Fratelli musulmani hanno invitato tutti i sostenitori a scendere in piazza per protestare contro il massacro di ieri al Cairo che ha causato circa 54 morti.
Gli scontri sono stati tra i militari e i sostenitori dell’ex presidente Mohamed Morsi.
Quello di oggi, così come definito da i Fratelli musulmani, sarà il giorno del “milione di martiri”.
In Egitto ci saranno nuove elezioni parlamentari dopo che saranno stati approvati con referendum gli emendamenti alla Costituzione sospesa con la deposizione del presidente islamista Morsi.
Questo è stato deciso con un decreto da parte del presidente ad iterim Adii Mansur, che ha previsto un periodo di circa sei mesi per arrivare al voto.
Sia la Casa Bianca che le Nazioni Unite hanno espresso una profonda preoccupazione sul crescendo di violenze in Egitto, violenze che si potrebbero avvicinare pericolosamente alla guerra civile.