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Politica - Csm: "I giudici non meritano l'addebito di intenti persecutori o di complotti"

Letta: “Più rispetto per la giustizia e i magistrati”

Enrico Letta

- “Stiamo lavorando in modo concreto e attento per gli italiani”.

Così il premier Enrico Letta in risposta al video messaggio di Silvio Berlusconi.

“Non abbiamo nessuna intenzione di creare cortocircuiti su questi temi – prosegue-. Da un po’ di tempo c’è la volontà di usare il governo come un punching ball, tutti se le danno di santa ragione, ma noi continuiamo a lavorare”.

Poi la difesa verso i magistrati.

“In Italia siamo in uno stato di diritto, non ci sono persecuzioni e rispettiamo l’autonomia della giustizia e il lavoro dei magistrati”.

Esprime “amarezza e sconcerto per l’ennesima ripetizione di giudizi sprezzanti e di attacchi infondati che colpiscono in modo indiscriminato la magistratura italiana” il comitato di presidenza del Csm. I giudici “non meritano l’addebito di intenti persecutori o di complotti”.

“E l’esito di qualsiasi processo – affonda – è una sentenza che va accettata ed applicata”.

19 settembre, 2013 - 15.31