Compravendita senatori, Berlusconi rinviato a giudizio
Silvio Berlusconi
- Silvio Berlusconi rinviato a giudizio per il reato di corruzione nell’ambito della presunta compravendita di senatori che doveva far cadere il governo Prodi.
Il processo si celebrerà l’11 febbraio 2014 a Napoli.
Rinviato a giudizio anche Valter Lavitola il quale, nell’aula del tribunale di Napoli, avrebbe parlato per più di un’ora e avrebbe ammesso di aver consegnato grandi somme di denaro a Sergio De Gregorio spiegando, però, che quei soldi provenivano dal finanziamento del suo quotidiano l’Avanti dei quali entrambi erano soci.
E parte di quel denaro, ha aggiunto, sarebbe stato prestato da De Gregorio a Lavitola in un momento precedente.
Il gup Amelia Primavera ha condannato a un anno e 8 mesi l’ex senatore De Gregorio che aveva chiesto di patteggiare.
La migrazione di Sergio de Gregorio nel 2006 sarebbe servita a far cadere il governo Prodi grazie a un suo voto contrario.
Secondo il pm la migrazione sarebbe costata 3 milioni di euro. Sergio De Gregorio ha raccontato di aver ricevuto quei soldi da Berlusconi tramite Lavitola.