Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Roma - Incontro alle 10,30 al Quirinale

Nuovo governo, domani Renzi da Napolitano

Matteo Renzi

Matteo Renzi

Giorgio Napolitano convoca Matteo Renzi al Quirinale per domani mattina alle 10,30.

Il nuovo governo comincia a prendere forma, ma si infittiscono le questioni che il premier in pectore deve risolvere per comporre una rinnovata squadra dei ministri: da una parte c’è il rebus del dicastero dell’Economia, dall’altra ci sono le fibrillazioni tra Forza Italia e Nuovo centrodestra che minacciano sia gli equilibri programmatici sia la tenuta del patto sulle riforme.

Il segretario Pd è perentorio nel ribadire “non mi farò imbrigliare”. Silvio Berlusconi, dal canto suo, garantisce il rispetto dell’intesa siglata nelle scorse settimane col Pd su legge elettorale, Senato e titolo V.

E proprio sulla squadra di governo, fioccano i “no” delle personalità esterne alla politica contattate dal segretario democratico a seguito delle dimissioni irrevocabili rassegnate da Enrico Letta.

Dopo la smentita dello scrittore Alessandro Baricco alle indiscrezioni filtrate negli ultimi giorni, a declinare l’invito di Renzi oggi è Andrea Guerra, amministratore delegato di Luxottica, papabile per i dicasteri accorpati dello Sviluppo economico e del Lavoro. “Rimango a fare il mio lavoro”, ha fatto sapere invece Guerra.

Stamani la fedelissima renziana Maria Elena Boschi, responsabile Riforme del Pd (in pole per diventare ministro), ha sottolineato: “Attendiamo il Colle, non ci sono stati chiesti tempi particolarmente accelerati: prenderemo qualche giorno”.

16 febbraio, 2014 - 19.14