“Stanziati 3 milioni di euro per giovani agricoltri”
Roma – Riceviamo e pubblichiamo – A seguito dell’azione di Coldiretti Lazio portata avanti fin dal mese di giugno in favore dei giovani agricoltori per i quali i pagamenti relativi al premio di primo insediamento erano rimasti bloccati a causa di un contenzioso tra la Regione Lazio e la commissione europea ha dato i suoi primi risultati.
“Si tratta – ha commentato il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri – di un buon risultato anche se parziale, tenuto conto che la Regione ha stanziato tre milioni di euro di risorse proprie che premetteranno il pagamento di 121 giovani agricoltori, la metà dei 276 aventi diritto. Lo sforzo della Regione Lazio deve continuare nella ricerca delle risorse mancanti per soddisfare quei giovani imprenditori agricoli rimasti esclusi pur in possesso di un regolare decreto di concessione”.
“Pur apprezzando il lavoro svolto dall’assessore all’agricoltura della Regione Lazio, Sonia Ricci – ha aggiunto il direttore di Coldiretti Lazio, Aldo Mattia – Coldiretti Lazio non può non mantenere alta la propria vigilanza affinché siano pienamente tutelati i diritti di quei giovani imprenditori agricoli che ogni giorno contribuiscono al successo di un modello agricolo e di sviluppo come quello laziale.”
La vicenda rientra nell’ambito dell’applicazione del Psr (Piano di Sviluppo Rurale) 2007-2013 già fondato strategicamente su una politica a favore dei giovani agricoltori da attuarsi attraverso la concessione di un premio pari in media a 40mila euro in combinazione con aiuti agli investimenti riuniti in un unico cosiddetto “pacchetto giovani”.
Il successo della misura è dimostrata dal fatto che negli ultimi 5 anni circa duemila giovani hanno usufruito, nel Lazio, di questo tipo di aiuto per un totale di contributi vicino ai 50 milioni di euro.
Coldiretti Lazio