Tolosa, killer ucciso durante il blitz
Tolosa
- Mohamed Merah è morto. Il killer 23enne di origine algerina accusato della strage nella scuola ebraica è stato ucciso durante il blitz delle teste di cuoio nel suo appartamento.
Stando alle ricostruzioni, Merah, stava aspettando gli agenti nascosto nel bagno e, quando hanno fatto irruzione, il giovane avrebbe aperto il fuoco.
Poco dopo avrebbe tentato di scappare buttandosi dalla finestra mentre continuava a sparare, ma proprio in quel momento è stato colpito alla testa da un proiettile degli agenti, morendo sul colpo.
Stando alle prime indagini la sparatoria sarebbe durata qualche minuto con un bilancio di tre agenti feriti, due in stato di shock e un altro ferito leggermente al piede.
Nonostante l’ordine del presidente Sarkozy di prenderlo vivo, si temeva che il killer si potesse già essere tolto la vita. Infatti, intorno alla mezzanotte, dopo aver sentito alcuni colpi di armi da fuoco, le comunicazione con Merah si erano interrotte bruscamente.
A confermare la morte del killer è stato il ministro dell’Interno Claude Gueant. “In questo istante – si legge in comunicato dell’Eliseo – pensiamo in modo particolare alle persone uccise e ferite dall’attentatore”.
Il presidente Sarkozy ha poi fatto un appello per evitare ritorsioni contro la comunità musulmana. “I francesi devono superare la loro indignazione – ha affermato il presidente francese durante un discorso in televisione – i nostri connazionali musulmani non hanno nulla a che fare con questa storia, non bisogna fare confusione”.