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Viterbo - Emodinamica chiusa - Il vicepresidente della Regione incontrerà la dirigenza della Asl per chiarire l'accaduto

Montino: “Domani sarò a Viterbo”

<p>Esterino Montino</p>

Esterino Montino

“Domani mi recherò personalmente alla Asl di Viterbo per incontrare la dirigenza e il personale dell’ospedale Belcolle e chiarire quanto accaduto nella giornata di sabato. Sono certo che gli operatori dell’ospedale viterbese abbiano fatto tutto il possibile nella situazione in cui quelle strutture sanitarie sono costrette a operare”. E’ quanto dichiara il vicepresidente della Regione Lazio Esterino Montino.

“Siamo indubbiamente di fronte a un drammatico problema di carenza di personale – continua Montino – dovuto anche al piano di rientro sanitario che blocca il turn over del personale. Ad oggi infatti le uniche assunzioni possibili sono pari al 10 per cento del totale del personale che esce ogni anno. Questo sta creando una situazione di particolare disagio per le strutture sanitarie, a Viterbo come in tutto il resto della regione.

Voglio sottolineare che le richieste di maggiore personale pervenute da tutte le Asl del Lazio non sono state autorizzate dal governo nazionale – spiega ancora Montino – e quindi la Regione resta con le mani legate.

Fortunatamente questa versione del Piano di rientro si esaurisce con il 31 dicembre di quest’anno e quindi esistono le condizioni per ricontrattare nel 2010 alcuni parametri, in partcolare quello del personale. Siamo convinti che occorrerà comunque rimanere entro una gestione rigorosa del sistema sanitario: diversamente gli sforzi fatti in questi anni riaschierebbero di essere vanificati, riportando rapidamente il sistema nelle incertezze di cinque anni fa, tra forti indebitamenti e ingovernabilità”.

27 dicembre, 2009 - 18.00