Reparto chiuso, anziano muore d’infarto
Laboratorio d’Emodinamica chiuso, anziano muore d’infarto.
E’ successo all’ospedale di Belcolle. L’uomo, suocero di un cardiologo che opera nella stessa struttura avrebbe avuto necessità diuna coronarografia ed eventualmente un’angioplastica d’urgenza, che avrebbe potuto fare il genero che in quel momento era libero dal servizio.
Ma il primario ha negato l’apertura straordinaria del reparto.
Quindi è stato deciso il trasferimento al Gemelli di Roma, ma l’uomo è stato colto da un secondo arresto cardiaco e giudicato intrasportabile e poco dopo è morto.
Sulla negata autorizzazione ad aprire il reparto, il direttore Luigi Sommariva parla di una situazione drammatica per il personale. ”Per eseguire gli accertamenti richiesti serve personale medico, infermieristico e tecnico di cui non disponiamo. Per questo nei giorni festivi non possiamo operare”.
E non sarebbe stato corretto sotto il profilo etico aprire il laboratorio per un parente di una persona che opera a Belcolle, per Sommariva. “Si sarebbe creato un precedente – sostiene il direttore – non applicabile ad altri pazienti”.