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I giornali che contano nel mondo

Li abbiamo torturati per noia

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“Li torturavamo perché ci annoiavamo”.

Sarebbe stata questa la giustificazione di due fratelli accusati di aver torturato e picchiato per più di un’ora due bambini.

Il fatto, come riporta il Times, è avvenuto nel South Yorkshire, a Edlington, in Inghilterra.

I baby aggressori avrebbero soltanto 10 e 11 anni e avrebbero accoltellato, derubato, preso a mattonate e malmenato due loro coeatanei fino a che, per i troppi pugni e schiaffi dati, non hanno sentito le braccia doloranti.


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Rischia grosso chi sta troppo seduto.

Lo dicono gli esperti: stare troppo tempo seduti sarebbe tutt’altro che salutare.

La notizia compare nell’edizione odierna del quotidiano online China Daily.

Secondo una ricerca degli scienziati svedesi del Karolinska Institute , dopo quattro ore seduti, l’organismo inizia a inviare segnali nocivi. Il rischio più probabile è quello di “beccarsi” il diabete.

Una brutta notizia per chi è costretto, per lavoro, a passare molto tempo alla scrivania. Secondo la nuova ricerca, infatti, non importa quanto sport si fa, o quanto si corra, cammini, o passeggi per tenersi in forma. Stare molto tempo seduti è in ogni caso un rischio.

L’unico rimedio sarebbe ridurre il tempo di inattività passato su una sedia. Ad esempio, alzandosi durante la pausa lavorativa.


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Più di un terzo delle scuole pubbliche di Manhattan si troverebbero in palazzi fatiscenti.

La scuola cade a pezzi. Nel vero senso della parola.

Secondo un articolo pubblicato oggi, 21 gennaio, dal New York Times i locali delle scuole pubbliche di Manhattan sarebbero vecchi e cadenti e violerebbero le norme sulla sicurezza.

Sarebbe stato uno studio condotto dal New York City Buildings Department a riscontrare le violazioni, che non riguarderebbero soltanto le scuole, ma gli edifici pubblici in genere, molti dei quali sarebbero classificati come “pericolosi” o come o “classe 1″. Che rappresentano, cioè, una “minaccia per la vita, la salute, la sicurezza, la proprietà, di interesse pubblico o le persone, in modo da giustificare un immediato intervento correttivo”.


<p>Libération</p>

Libération

Muore Jaques Martin, l’inventore di Alix.

La notizia è comparsa questa mattina sul quotidiano francese online Libération.Il disegnatore di fumetti frane

Lo storico disegnatore francese di fumetti si è spento oggi, 21 gennaio, all’età di 88 anni.

Era conosciuto soprattutto per aver fatto rivivere la Roma di Cesare con il suo eroe dei fumetti Alix.

“Mio padre è morto nel sonno, questa mattina a seguito di un edema polmonare”, ha detto la figlia, Frédérique Martin.

Nato a Strasburgo nel 1921, ha studiato presso l’Arts and Crafts in Belgio. Cominciò a pubblicare dal 1946. Ha praticamente creato il genere della storia dei fumetti, ideandone 7 serie diverse. Affetto da una malattia degli occhi, Martin ha dovuto abbandonare il suo lavoro di disegnatore. Nel 1984 aveva ricevuto le insegne di Chevalier des Arts et Lettres.

21 gennaio, 2010 - 19.52